Quell’anno scegliemmo di andare in gita a Pompei e sulla Costa Amalfitana, esattamente dove alcuni anni prima i miei genitori mi avevano impedito di andare. Andammo insieme a due terze, la P1 e la P2.
Già dai primi minuti, in pullman, cominciammo a “studiare” le ragazze, perché la situazione che si prospettava era alquanto felice.
Simone faceva il grosso, come sempre, e cercava di accalappiare qualsiasi ragazza.
Paolo puntava la Manola, il Borzo tallonava l’Antonella, entrambe della P2.
Luca parlava con la Cecilia, Giuliano filava la Gigliola.
“Giuba, guarda, guarda: Giuliano baccaglia la Gigliola” dissi sorpreso a Giovanni, che mi sedeva accanto.
“E allora? Cosa c’è di nuovo?” rispose lui, per niente sorpreso.
“Vuoi vedere che imbrocca la Gigliola?”
“Capirai che novità. Stanno insieme da oltre un anno!” concluse.
Non c’è che dire! Per capire le questioni di cuore ero un mago!
La maggior parte delle ragazze cercava di incontrare i favori del Giuba. Ma lui aveva occhi solo per Francesca, anche lei della P2. La voleva avvicinare, ma non voleva essere respinto, e così studiammo un piccolo piano per vedere se anche lei era interessata a lui.
Così lui cambiò posto e si andò a sedere accanto ad Elena, mentre io rimasi a vedere come si comportava la Francesca.
Lei lo cercò con lo sguardo al solito posto e, vedendo che non c’era più, cominciò a girarsi da ogni parte fino a individuarlo di nuovo. A quel punto era evidente che anche lei era interessata a lui.
Mi alzai e da buon complice lo informai. Da quel momento in poi furono inseparabili per tutta la durata della gita, poi si misero insieme, ma quando si lasciarono, molti mesi dopo, per lui fu un brutto colpo.
Io, nel frattempo, non avevo individuato nessuna ragazza che mi colpisse piacevolmente, e mi stavo apprestando a trascorrere la gita come l’anno precedente, vale a dire in simpatica compagnia di alcuni compagni e alcune compagne di classe.
Ma l’imprevedibile era in agguato.
Eh, ma non puoi lasciare la Ines così, con il fiato sospeso... :-)
RispondiEliminaCaro Ben, buongiorno!
Simpatica la battuta di Belluno in perfect English style!
Dai...Le invento seduta stante.
Dove vive il più famoso giocatore d'azzardo italiano? A Bari!
E il più grande ubriacone? A Brindisi!
Dove si svolge la funzione religiosa italiana più breve? A Messina!
La città con il maggior numero di dentisti? Trapani, naturalmente.
E...ho capito, ho capito!
Non mi reggi più. Smetto...però...mi stavo divertendo, io...:-(
Buon pomeriggio e buona domenica!
Ma che stanno tutti al sud?
RispondiEliminaA me vengono in mente solo nozioni geografiche:
la città più verde: Prato.
la più forte: Potenza.
la montagna più colta: Libro Aperto (Appennino pistoiese)
la montagna più superstiziosa: Corno alle Scale.
Etc, etc.
Buona domenica anche a te, poi cercherò di farti riprendere il fiato.