giovedì 25 aprile 2024

Aprile 1945 - Dino Buzzati

Ecco, la guerra è finita.

Si è fatto silenzio sull’Europa.
E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi.
Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle.
Come siamo felici.
A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente
a piangere per la gioia,
nessuno era più capace di andare avanti a parlare.
Che da stasera la gente ricominci a essere buona?
Spari di gioia per le vie, finestre accese a sterminio,
tutti sono diventati pazzi, ridono, si abbracciano,
i più duri tipi dicono strane parole dimenticate.
Felicità su tutto il mondo è pace!
Infatti quante cose orribili passate per sempre.
Non udremo più misteriosi schianti nella notte
che gelano il sangue e al rombo ansimante dei motori
le case non saranno mai più cosi immobili e nere.
Non arriveranno più piccoli biglietti colorati con sentenze fatali,
Non più al davanzale per ore, mesi, anni, aspettando lui che ritorni.
Non più le Moire lanciate sul mondo a prendere uno qua
uno là senza preavviso, e sentirle perennemente nell’aria,
notte e dì, capricciose tiranne.
Non più, non più, ecco tutto;
Dio come siamo felici.

lunedì 22 aprile 2024

Non tutti sanno che...

Non tutti sanno che all’interno del romanzo “Incontro al mattino” sono contenute alcune parti dei racconti che sono stati pubblicati sul blog e che potete vedere sulla colonna di destra.

Oltre all’estratto già pubblicato, quindi, ci sono altri assaggi che solo quelli più curiosi potranno gustare, nella speranza che non restino indigesti. 😃

Qui di seguito alcuni indizi:

  • Con loro vi ho fatto gli auguri. 
  • Uno di questi si è piazzato terzo in un concorso.
  • Alcuni testi per canzoni sono nati da loro, mentre alcuni brani del romanzo sono nati da altre canzoni che avevo inserito precedentemente in piccole sceneggiature teatrali.

Tutto sommato, direi che c’è stato un buon lavoro di gruppo.

Chi ha letto "Incontro al mattino" e poi i racconti, forse avrà pensato:

«Questo racconto mi sembra di averlo già letto da qualche parte.»

Chi, invece, ha letto solo i racconti, ha già scoperto alcuni estratti del romanzo, ma ancora non lo sa.

E veniamo alla parte dolente, ahimè, cioè quelli che non hanno letto né l’uno né gli altri, e qui si parla della maggioranza delle persone. 😞

Beh, in questo caso spero di averli incuriositi a farlo.

Ahi, ahi, ahi! Avverto un conflitto di personalità, perché il fanciullo che è dentro di me avrebbe voluto dire: beh, non sanno cosa si sono persi!


Ho scherzato un po’, come avrete capito, tuttavia ho riletto recentemente quel romanzo e, confermando quanto già detto altre volte, è quello che più mi piace fra quelli che ho scritto. 

Parlando con mia figlia ho commentato: dovevo proprio essere in uno stato di grazia particolare per scrivere quelle pagine. Mi domando se oggi sarei capace di riscrivere quelle stesse parole.

domenica 7 aprile 2024

Qualcosa su Incontro al mattino

È curioso: non avevo ancora fatto in tempo a condividere Fuori il buio che, quasi in contemporanea, Incontro al mattino arrivava negli store.

Allora lascio momentaneamente da parte il primo e parlo un po’ del secondo.

Incontro al mattino è un romanzo in cui i protagonisti, Elena e Marco, arrivano da Nel mezzo della notte del 2005.

È un sequel? No, non lo è, vive di vita propria, pur non mancando alcuni riferimenti alla precedente storia.

È stato il libro che ho scritto con più voglia di farlo. Ricordo di averlo terminato in pochi mesi. Ogni giorno sentivo il bisogno di stare un po’ insieme a quei personaggi, dai quali, come tutti gli altri dei miei romanzi, mi è impossibile staccarmi perché sono parte di me.

Era l’anno della pandemia, cominciai a scriverlo nel mese di maggio e lo proposi ai lettori nel mese di settembre.

Per scriverlo feci il contrario di quello che avevo sempre fatto. Solitamente cominciavo a scrivere quando avevo un titolo, un inizio e una fine. In quel caso, però, cominciai lasciando andare la penna, pardon, la tastiera, per conto suo.

Avevo solo l’inizio, poi arrivarono, per strada, la fine e il titolo.

I protagonisti hanno alle loro spalle un’amicizia che proviene da lontano.

Entrambi sposati con figli, provengono da esperienze dolorose con le quali dovranno fare i conti.

 Lui ha subito un lutto importante, lei fugge dalle violenze psicologiche del marito.

Per poter affrontare il presente e intravedere un futuro, dovranno mettere alle loro spalle un tratto di vita, riconsiderare sentimenti importanti come l’amicizia, l’amore, la fede, e rivivere, non senza soffrire, gioie e dolori passati.

Tutto questo nello spazio di un fine settimana.

All'inizio del 2024 ho sentito l'esigenza di farlo uscire dal mio computer per trovagli una collocazione, uno scaffale in una libreria, come era avvenuto per i precedenti romanzi. 

In pochi giorni ha trovato nuovi scaffali virtuali, trattandosi di un ebook.

Il difetto di un ebook è che non è un libro di carta.

Il pregio di un ebook è che non è un libro di carta.

Mi rimetto al parere dei lettori.


venerdì 5 aprile 2024

Un nuovo racconto. Anzi, no.

Ho inserito un racconto che nuovo non è. Lo scrissi anni fa, un resoconto di una giornata del tutto particolare, sotto tutti gli aspetti.

È la storia tragicomica di uno scrittore in erba che un giorno, per una buona causa, si ritrovò a proporre i suoi libri in un teatro.

E ne capitarono di tutti i colori!


Clicca sulla copertina e leggi


mercoledì 3 aprile 2024

Non ho resistito

 Non ho resistito. 

La battuta mi è venuta spontanea appena ho scoperto che 

Incontro al mattino è presente su alcuni store stranieri.

L'importanza di rimanere con i piedi per terra.