domenica 17 marzo 2024

L'epoca delle barricate

Un ricordo apparso sul mio profilo di un social, mi ha fatto tornare alla mente un periodo, non troppo lontano, in cui eravamo tutti spaventati da un virus che minava la nostra vita.

Eravamo rinchiusi in casa ed ogni mezzo sembrava buono per rimanere in contatto con gli altri, sentirci vicini e, se possibile, infondere fiducia e coraggio. 

La gente cantava dai balconi e chi sapeva suonare lo faceva dalle terrazze dei palazzi.

E quelle esecuzioni, non ho mai pensato che fossero esibizioni, aiutavano a non pensare al peggio per qualche minuto. Lo facessimo oggi ci porterebbero via con la camicia di forza.  

Quella paura ci univa e tutti riscoprimmo un po' della nostra umanità.

Poi la paura svanì.

Mi domando: cosa ci è rimasto di quel periodo? 

E, soprattutto, cosa ci è rimasto di quello che abbiamo appreso da quel periodo?

giovedì 8 febbraio 2024

INCONTRO AL MATTINO negli store

Con piacere vi comunico che il romanzo Incontro al mattino dal mese di gennaio sta raggiungendo vari store, dove è acquistabile in formato ebook. 

L'elenco provvisorio è indicato nella colonna di destra del blog o nell'apposita pagina il cui pulsante è situato sotto l'immagine di copertina del blog.

giovedì 1 febbraio 2024

Grazie

 Il mio 

Grazie

 a tutti coloro che hanno avuto fiducia 

in

 Fuori il Buio

sabato 20 gennaio 2024

Le origini

Come accennato nel post precedente, Fuori il buio nasce da un’idea di molti anni fa.

Durante le presentazioni dei primi romanzi, Quattro passi veniva spesso citato, ma non si poteva vedere né toccare. Questo destava curiosità. 

Quel libro, stampato in poche copie per essere consegnato ad alcune persone che erano stato rammentate in quelle pagine, rimaneva una sorta di mistero.

Trattandosi di un’autobiografia scritta per mia figlia, per farle conoscere il ragazzo che in seguito diventò suo padre, cominciai a pensare di trarne un romanzo, prendendo spunto dagli eventi menzionati.

Lo avviai, ma poi altre idee vennero in mente e lo lasciai da parte. Fu così che scrissi gli altri romanzi, prima di una lunga pausa durante la quale mi sono dedicato ad altro.

Ho ripreso a scriverlo nel 2023 e, essendo trascorsi molti anni, quello che avevo in mente allora non è quello che ho scritto adesso, perché nel frattempo io sono cambiato.

Fuori il buio è il rovescio della medaglia di Quattro passi.

Quattro passi era il sogno, Fuori il buio è la presa di coscienza. 

sabato 13 gennaio 2024

Fuori il buio ha iniziato la sua avventura!

Ci siamo, è arrivato il momento di Fuori il buio.

Da oggi l’e-book sarà disponibile fino al 31 gennaio a semplice richiesta, gratuitamente, qui su Il Rifugio.

È disponibile in tre formati:

.epub: può essere letto dalla maggior parte dei lettori

.mobi: per i lettori Kindle

PDF: credo che sia conosciuto da tutti.

Oltre che sugli appositi lettori, è possibile leggerlo anche su smartphone, tablet e pc.

Richiederlo è molto semplice:

Usa il modulo di contatto nella colonna di destra del blog, specificando il formato che preferisci. In assenza di questa indicazione ti invierò tutti i formati, poi sarai tu a scegliere quello che fa al caso tuo.



È un romanzo che nasce da un’idea di molti anni fa, che avevo iniziato, ma al quale non avevo dato seguito.

Lo scorso anno decisi di riprenderlo in mano, integrandolo con altri scritti più recenti, anch’essi tenuti nel cassetto.

Una nuova esperienza che spero di condividere con te, per continuare quel percorso, impensabile e straordinario, iniziato nel 2004.

Venti anni di scrittura. Chi lo avrebbe mai detto?

A questo punto non mi resta che augurarti Buona Lettura!

sabato 6 gennaio 2024

Fuori il buio - Dal 13 gennaio

Fuori il buio
Romanzo fantasiosamente tratto da una storia vera
E-book

Care amiche e cari amici de Il Rifugio.

Dal punto di vista della scrittura, questo nuovo anno è iniziato (metaforicamente) col botto.

Come leggete nel titolo di questo post, tra pochi giorni Fuori il buio sarà disponibile.

E, in attesa del nuovo, Incontro al mattino del 2020 (vi ricordate?) ha trovato la prima  collocazione. Giorno dopo giorno ne troverà altre.  

A distanza di tre anni poco più torna disponibile, non qui, ma negli store del web. 

Un bel regalo della Befana!

A presto.

lunedì 1 gennaio 2024

Benvenuto 2024!

 Care amiche e cari amici de Il Rifugio.

Siamo entrati nel nuovo anno da qualche ora.

In questo 2024 avremo un giorno in più a disposizione, pertanto possiamo esprimere un desiderio o alimentare una speranza in più. Chissà, magari sarà proprio la volta buona per smentire quel vecchio adagio popolare intriso di pessimismo.

Intanto avanti con i buoni propositi.

Per non andare fuori tema con Il Rifugio e per mantenere quel tanto di leggerezza, inizio con quelli legati alla scrittura.

Alcuni racconti, scritti qualche anno fa, hanno trovato una collocazione in più. Da alcuni giorni sono anche qui: Adagio nella nebbia e L'angolo d'infanzia.

Inoltre sto cercando di dare una collocazione anche al romanzo precedente, Incontro al Mattino, al quale sono particolarmente affezionato, per farlo uscire da Il Rifugio e far vedere un po’ di mondo anche a lui. A differenza di quelli precedenti, che si adagiarono sulla carta, resterà in formato ebook. Vedremo se ci sarà un seguito.

Fra pochi giorni, ma veramente pochi, potrete cominciare a chiedere, gratuitamente, l’ultimo romanzo, Fuori il buio


Ve ne darò notizia appena avrà finito… di farsi il trucco. Non vedo l’ora.

Senza perdere di vista ciò che è veramente importante, che il 2024 possa essere un anno fantastico!

I miei auguri e il mio abbraccio.

sabato 23 dicembre 2023

La parentesi

Le notizie che arrivano sono sempre le stesse.

Droni, razzi, nuove guerre che si aggiungono alle vecchie, ostaggi, torture, esplosioni, bombe, persone uccise da persone che dovrebbero amarle, crisi economiche, calamità climatiche, inquinamento, malattie, crisi personali, sofferenze di ogni tipo e possiamo continuare, con o senza l’ausilio di giornali e tv.

Come facciamo a resistere ancora a tutto questo?

Ma il mondo va, non si ferma. Poi arriva Natale. 

Aperta parentesi.

La gente, già durante l’attesa, comincia a cambiare. Si avverte un’aria diversa, un’atmosfera diversa.

Anche le persone sembrano diverse: più buone, più disponibili, più altruiste, bendisposte verso il prossimo.

In tanti dicono che questo periodo è magico, ma di magico non c’è niente. Le persone si incontrano, si ritrovano, si abbracciano, si salutano, sorridono. Già, sorridono.

E stanno bene, anche con quelli con in quali solitamente i rapporti scricchiolano un po’.

Il mondo va, non si ferma, ma le persone cambiano per un po’.

È come se raccogliessero un invito che viene rivolto dall’alto, per fare ricordare che noi siamo stati creati per questo, per vivere in pace, per vivere bene. Qui, insieme.

Chi ci ha creato ha riposto in noi una grande fiducia, che noi abbiamo largamente tradito.

Tuttavia mi sembra di sentire le parole:

«Giovini, avete capito quali erano le mie intenzioni? Potreste essere sempre così. Non è poi così difficile. Guardatevi. Non è più bello così? Anche a voi piace di più. Sono molto belle le luci che ogni anno tirate fuori per fare festa, ma ricordatevi che ognuno di voi ne ha una dentro di cui può disporre in ogni momento. Avete riscoperto il gusto di salutarvi, la bellezza di un abbraccio, il calore di una ritrovata stretta di mano. Guardate come siete sorridenti. Non sarebbe bello far durate di più quel sorriso? Approfittiamone, dai, facciamoci un selfie. Scatti tu questa foto? Come dici? Non mi vedi? 

Sono al centro! 

Siete pronti? Tre, due uno: scatta! Vediamo: wow, è venuta proprio bene!»

Chiusa parentesi.

 

Droni, razzi, nuove guerre che si aggiungono alle vecchie, ostaggi, torture, esplosioni, bombe, persone uccise da persone che dovrebbero amarle, crisi economiche, calamità climatiche, inquinamento, malattie, crisi personali, sofferenze di ogni tipo e possiamo continuare, con o senza l’ausilio di giornali e tv.

Come facciamo a resistere ancora a tutto questo?

Ma il mondo va, non si ferma.

Eppure in tanti ogni anno, credenti e non, continuiamo ad aspettare il Natale con rinnovata speranza perché, in fondo al nostro cuore, vorremmo che Natale non finisse mai.

                                              

♪♫ Oh why can't every day be like Christmas

Why can't that feeling go on endlessly

For if every day could be just like Christmas

What a wonderful world this would be. ♫ ♪