Alcune sere fa non riuscii a scrivere niente, ma non perchè non avessi niente da scrivere. I pensieri erano confusi, ma soprattutto avvolti in un manto di tristezza. Ho lasciato trascorrere qualche giorno, o meglio, la quotidianità ha fatto questo.
Tornando indietro per un po', pensando a due amici, quella pagina bianca la riempirei così.
L’ultima foglia è ormai caduta.
Per aria ha volteggiato,
più e più volte,
adesso giace sul selciato.
La piazza è vuota.
In piedi, un po’ in disparte,
la guardi e non ci credi.
Nessuno.
Pensi, indugi, ti giri, te ne vai.
Ma il pensiero torna là.
Discorsi, discussioni,
grida, silenzi,
allegria, incomprensioni.
Immagini che tornano,
suoni che echeggiano.
Ti volti e guardi: nessuno.
Ascolti attentamente
dentro la tua mente.
Ecco, sono lì le voci!
E quel rumore,
un ritmo cadenzato,
dettato dal tuo cuore,
riprende.
Il succedersi dei passi.
C’è gente nella piazza.
Per aria ha volteggiato,
più e più volte,
adesso giace sul selciato.
La piazza è vuota.
In piedi, un po’ in disparte,
la guardi e non ci credi.
Nessuno.
Pensi, indugi, ti giri, te ne vai.
Ma il pensiero torna là.
Discorsi, discussioni,
grida, silenzi,
allegria, incomprensioni.
Immagini che tornano,
suoni che echeggiano.
Ti volti e guardi: nessuno.
Ascolti attentamente
dentro la tua mente.
Ecco, sono lì le voci!
E quel rumore,
un ritmo cadenzato,
dettato dal tuo cuore,
riprende.
Il succedersi dei passi.
C’è gente nella piazza.
Nuove foglie arriveranno presto, Ben, e poi cadranno anch'esse.
RispondiEliminaLa piazza non sarà mai vuota.
Con la primavera il rametto si rivestirà di nuove foglie.
RispondiEliminaLa piazza riprenderà colore e si ripopolerà.
Parole molto belle, Ben.
RispondiEliminaMi sono piaciute, sai?
A volte mi sorprende come, a scrutare "dentro" una persona che si lascia scrutare, ci ritrovi una parte di me.
Mi sorprende e mi emoziona.
Ciao a te e a Maria. E a quanti ci seguono, naturalmente.
Pa', tipico ragionamento da ragioniere della zolla!! xD eh si ruzza!!
RispondiEliminaSolo una domanda: ma che hai cambiato genere?? Da quando scrivi poesie o.O ??
La mia froggy! Per chi non lo sa, è mia figlia Sara.
RispondiEliminaRametti, foglie, tipico per chi lavora in un vivaio, eh?
Faremo i "conti"... domattina.
Comunque non ho cambiato genere, ma in questo momento ho la necessità di essere più sintentico, e i versi si prestano più di un racconto, seppur breve.
Sappi però che più breve è ciò che si scrive, più è difficle farlo.
Per questo, nonostante la generosità delle lettrici del blog, non mi ritengo portato a scriverne.
Buonanotte a tutti!
Una "generosità logorroica", la mia, caro Ben!
RispondiEliminaPerò ho una giustificazione: in questo Rifugio si sta bene, si trattano argomenti che mi prendono (vi avevo avvertiti!), c'è un bel feeling.
Legatemi le mani, dai, ché tapparmi la bocca, in questo e in altri casi, non serverebbe a nulla.
Ciao Sara-froggy, Maria, Ben e tutti.
Mi fa veramente piacere che tu stia bene al Rifugio.
RispondiEliminaE poi, continua così, con mani e parola libere!
ascolta è il battito del cuore...
RispondiEliminadalla tua riflessione filosofica
anna maer
Ciao Anna Maer,
RispondiEliminai tuoi versi sono Ben altra cosa. Un saluto.