Avevo iniziato con galantuomo. Chi la usa più? E soprattutto: esistono ancora i galantuomini? Se si riesce, si potrebbe indicare l'accoppiata. Avanti il prossimo!
Ciao Ben. Sì, che esistono ancora i galantuomini e, signore permettendo, spezzo una lancia in loro favore: oggi spesso siamo noi donne che non vogliamo riconoscerli oppure - se li riconosciamo - non apprezzarne la galanteria, secondo me. Ce ne sono più che in passato, forse. E' la mia opinione, naturalmente. Se per accoppiata intendi la "galandonna" (fresca di conio): signora. E' vero che tutte le donne sono chiamate "signora" ma notiamo: - Sei un vero galantuomo. - Sei una vera signora. Cosa pensate?
Ah, Ben! Ci vai sul pesante! Se la metti così ti rispondo "solipsismo", ok? Tornando alla chirurgia estetica sulle parole ( non è forse chirurgia estetica sostituire "disonesto" con furbetto?) se permetti mi armo anch'io di bisturi: Umile? No: ipocrita o sprovveduto. Ipocrita? No: diplomatico. Buon proseguimento
Già, BEN detto. Venia. Ma se abbiamo perso anche la buona abitudine di "chiedere scusa". Qui torniamo alle espressioni garbate, molte delle quali cadute nell'oblio generale. Oblio: una delle 50 parole in via di estinzione. Alla prossima, caro Ben.
Guarda Maria, mi sono detto: oggi voglio proprio far piangere la Maria! Come dico sempre a mia moglie: n'ho fatte piange' ttante! Sto scherzando, ovviamente. Scherzo, invece, è una parola molto usata: vedere alla voce "politici"
Zotico. Non fraintendermi, Ben! E' una delle 50 parole in via d'estinzione. Ciao, cara Maria. Hai ragione: altruismo. Aggiungo: tolleranza. Buona notte, amici.
Intendi "tango"? :-) Sapete ballare il tango, voi? Ehm...Credevo fosse la ricreazione. Scusate. Espressioni garbate in disuso: "secondo me", "secondo il mio parere", "potrei sbagliare ma...". Fanno insicuro e debole. Volete mettere "E' come dico IO e basta!"...? Beh, ce ne passa! Ciao
Buoooongiornooo! Confermo quanto hai detto, Ines. Ultimamente frequento ambienti dove incontro ragazzi giovani, sui 18-20 anni, e persone più grandi. I giovani danno tutto per scontato: non salutano quando arrivano o non rispondono quando ricevono il saluto. Se devono passare, magari ti guardano, ma non chiedono permesso. Sembra che tutto sia dovuto. Quelli un po' più grandi invece resistono con le vecchie abitudini. E meno male, altrimenti comincerei a pensare di essere, a volte, invisibile.
Ciao a tutti. Il tuo "Sembra che tutto sia dovuto" è una frase che la dice lunga sull'orientamento mentale e relazionale di molti giovani e anche di molti non più tanto giovani. Perché trovo davvero preoccupante che troppe persone pensino che tutto sia loro dovuto. Non credete anche voi? Dunque, parola caduta in disuso: rispetto. Invece, stavo riflettendo, mentre ci siamo fatti sfuggire il participio passato di "tangere", sembra che a politici&Co. non sfugga il suo participio presente: "tangente". Se lo tengono BEN stretto, possibilmente nascosto, spesso negato. Buon pomeriggio
Avevo iniziato con galantuomo.
RispondiEliminaChi la usa più? E soprattutto: esistono ancora i galantuomini?
Se si riesce, si potrebbe indicare l'accoppiata.
Avanti il prossimo!
Disonesto.
RispondiEliminaSoppiantato da: furbetto
Ciao Ben.
RispondiEliminaSì, che esistono ancora i galantuomini e, signore permettendo, spezzo una lancia in loro favore: oggi spesso siamo noi donne che non vogliamo riconoscerli oppure - se li riconosciamo - non apprezzarne la galanteria, secondo me.
Ce ne sono più che in passato, forse. E' la mia opinione, naturalmente.
Se per accoppiata intendi la "galandonna" (fresca di conio): signora.
E' vero che tutte le donne sono chiamate "signora" ma notiamo:
- Sei un vero galantuomo.
- Sei una vera signora.
Cosa pensate?
Giusto!
RispondiEliminaSentite questa: albagìa
Ah, Ben! Ci vai sul pesante!
RispondiEliminaSe la metti così ti rispondo "solipsismo", ok?
Tornando alla chirurgia estetica sulle parole ( non è forse chirurgia estetica sostituire "disonesto" con furbetto?) se permetti mi armo anch'io di bisturi:
Umile? No: ipocrita o sprovveduto.
Ipocrita? No: diplomatico.
Buon proseguimento
Acc.! Qui si fa dura: mi ci vuole il vocabolario.
RispondiEliminaChiedo venia, non lo trovo.
Venia?
Già, BEN detto. Venia. Ma se abbiamo perso anche la buona abitudine di "chiedere scusa".
RispondiEliminaQui torniamo alle espressioni garbate, molte delle quali cadute nell'oblio generale.
Oblio: una delle 50 parole in via di estinzione.
Alla prossima, caro Ben.
50?
RispondiEliminaAltruismo. Parola destinata all'oblio non perché non utilizzata, ma perché definisce un'azione sempre meno praticata.
RispondiEliminaCari Ines e Ben, vedo che nel Rifugio le attività fervono... (altro termine in disuso?)
Ben, un abbraccio di gratitudine a te che mi hai fatto iniziare la giornata con due canzoni che mi emozionano e commuovono.
Guarda Maria,
RispondiEliminami sono detto:
oggi voglio proprio far piangere la Maria!
Come dico sempre a mia moglie:
n'ho fatte piange' ttante!
Sto scherzando, ovviamente.
Scherzo, invece, è una parola molto usata: vedere alla voce "politici"
Per quello che sta succedendo nel nostro paese (lo scrivo minuscolo di proposito) "farsa" mi pare più appropriato, che dici?
RispondiEliminaNiente male, proprio niente male.
RispondiEliminaIn via d'estinzione, invece: lavoro.
Zotico.
RispondiEliminaNon fraintendermi, Ben! E' una delle 50 parole in via d'estinzione.
Ciao, cara Maria.
Hai ragione: altruismo. Aggiungo: tolleranza.
Buona notte, amici.
Troppo tardi, non ce l'abbiamo fatta a salvare il participio passato di tangere.
RispondiEliminaIntendi "tango"? :-)
RispondiEliminaSapete ballare il tango, voi?
Ehm...Credevo fosse la ricreazione.
Scusate.
Espressioni garbate in disuso:
"secondo me", "secondo il mio parere", "potrei sbagliare ma...".
Fanno insicuro e debole.
Volete mettere "E' come dico IO e basta!"...? Beh, ce ne passa!
Ciao
Scusi, vuol ballare con me?
RispondiEliminaGrazie, preferisco di no; non ballo il tango con casque, perciò...
Secondo me (ihihih) non è come dici tu. Tuttavia preferisco dire:
"io credo che..."
"....Prego, grazie, scusi, tornerò".
RispondiEliminaAppunto: prego, grazie, scusi. Tre parole di cortesia in disuso.
Buonanotte, amici.
Buoooongiornooo!
RispondiEliminaConfermo quanto hai detto, Ines.
Ultimamente frequento ambienti dove incontro ragazzi giovani, sui 18-20 anni, e persone più grandi.
I giovani danno tutto per scontato: non salutano quando arrivano o non rispondono quando ricevono il saluto.
Se devono passare, magari ti guardano, ma non chiedono permesso.
Sembra che tutto sia dovuto.
Quelli un po' più grandi invece resistono con le vecchie abitudini.
E meno male, altrimenti comincerei a pensare di essere, a volte, invisibile.
Ciao a tutti.
RispondiEliminaIl tuo "Sembra che tutto sia dovuto" è una frase che la dice lunga sull'orientamento mentale e relazionale di molti giovani e anche di molti non più tanto giovani.
Perché trovo davvero preoccupante che troppe persone pensino che tutto sia loro dovuto.
Non credete anche voi?
Dunque, parola caduta in disuso: rispetto.
Invece, stavo riflettendo, mentre ci siamo fatti sfuggire il participio passato di "tangere", sembra che a politici&Co. non sfugga il suo participio presente: "tangente". Se lo tengono BEN stretto, possibilmente nascosto, spesso negato.
Buon pomeriggio
ahahah, Ines, bellissima battuta quella della tangente.
RispondiEliminaAnche la parole "educazione" la vedo molto sofferente.
E fra non molto prevedo il funerale dei "valori", escluso quelli monetari.