Oggi, parlando con un'amica, mi sono reso conto di una cosa un po' bizzarra.
In "Quattro passi", libro dedicato a mia figlia, ho descritto fatti che mi sono capitati fino all'età di circa venti anni e che ho custodito dentro di me, integri, per tanto tempo, ricordi che andavano dall'infanzia fino alla "migliore" età.
La bizzarria consiste in questo: dal momento in cui li ho scritti (era il 2004) è come se avessi fatto un salvataggio su un hard disk esterno, liberando nel contempo la mia memoria. Intendo dire che adesso sto perdendo parte di quei ricordi che ho tenuto in mente, in maniera nitida, per circa quarant'anni. E quando questo mi viene fatto notare devo andare a rileggere il libro che io stesso ho scritto!
Forse il mio subconscio ha pensato: ecco, ora che l'hai fissato nero su bianco, puoi stare tranquillo e te ne puoi liberare, tanto, se non ricordi, hai dove andare a cercare.
C'è qualcuno che ha provato qualcosa di simile?
E non dite che è l'età perchè...
Ciao Ben,
RispondiEliminanon sapevo dove postare questo mio messaggio. Forse, visto che parli di ricordi può andare bene qui ma non è necessario che lo pubblichi.
Tenevo solo a dirti che stasera nel tuo sito ho letto la dedica-poesia per tua Madre e mi sono commossa perchè mi hai ricordato le ultime parole che ho sussurrato alla mia...molto simili.
Anche io sono stata a lungo sua madre...prima che mi lasciasse.
Bello che tu abbia potuto leggerle il tuo libro.
Maria
Maria, perché non pubblicarlo?
RispondiEliminaE' talmente bello avere un ricordo o un'emozione da condividere con qualcuno che sarebbe un peccato lasciarlo nell'oscurità.
Grazie di cuore.
Caro Ben,
RispondiEliminasai bene che in quei ricordi "fissati" in Quattro Passi ci sono anch'io e mia mamma.
A leggerlo mi sono stupito di quanto fossero nitidi, ricchi di particolari e di curiosità
ed io in molte occasioni ho riscoperto e ricordato il passato solo grazie alla tua infallibile memoria
che ti ha accompagnato nella stesura del libro.
Non ti sorprendere dunque se adesso stai "perdendo colpi", non è l'età (sei ancora giovane);
Beato te che hai la possibilità di avere un bakup tutto tuo da consultare. Ma chi ti ha incontrato durante i tuoi 0-20
indirettamente ne ha beneficiato (compreso me che di memoria ne ho sempre avuta poca).
L altra settimana per esempio, quando ci siamo visti ti ho chiesto in che mese compivi gli anni e già
me ne sono dimenticato. Ho un altra chance affinchè perlomeno posso farti gli auguri di compleanno?
E' un periodaccio per me e lo sai bene, ma non è una scusante. Mi sto accorgendo che sono un pò "disattento"
e questo non mi piace. Ciao vecchio Ben
Accidenti Anonimo,
RispondiEliminanon mi ricordo chi tu sia!
Sarà vero?
Un abbraccio
Grazie a te Ben.
RispondiEliminaMaria
Ben, vai in 'non sono sicuro di saper leggere....
RispondiEliminaciao, a presto e grazie ancora per i libri.