... scambio di auguri per il nuovo anno, c'è quello che riguarda la realizzazione dei sogni e dei desideri. Sarebbe bello e renderebbe sicuramente felici, almeno per un po'. Tuttavia la realtà rende tutto più difficile, se non impossibile. Però...
I sogni sono come le stelle per i naviganti,
non si raggiungono mai,
ma servono a tracciare la vita.
(Anonimo)
Se non ci fossero i sogni e i desideri (non è pubblicità occulta!) vivremmo cristallizzati nel presente oppure, peggio ancora, con lo sguardo fisso al passato, ai sogni e ai desideri non realizzati.
RispondiEliminaCiao, Ben.
Buon 2010 di nuovo, a te e agli amici del Rifugio.
Sono quelli che ci consentono di rimanere vivi e con lo sguardo proiettato verso una meta.
RispondiEliminaCerto, Ines, che tu ed io abbiamo un cognome un po' bizzarro! Prova un po' ad indovinare cosa rispondo quando mi chiedono: come stai?
BEN-one, BEN-issimo, suppongo.
RispondiEliminaMa anche BEN-ASSAI.
Dico BEN-e?
BEN-venuti i sogni, dunque, e poiché chi BEN comincia è già a metà dell'opera, nutriamo questi primi giorni del nuovo anno di sogni che possiamo realizzare.
A presto.
Nutrire l'anno di sogni...bello, cara Ines.
RispondiEliminaHo ricevuto un augurio via sms l'ultimo dell'anno. Uno di quei messaggi uguali per tutti ma mi è piaciuto ugualmente, pur nella sua apparente banalità.
Diceva più o meno che il nuovo anno è un libro di 365 pagine bianche e spronava a fare di ogni pagina un capolavoro, il nostro personale capolavoro. Assomiglia anche questo a nutrire i nostri giorni di sogni, non trovate?
Ines dici Ben-e.
RispondiEliminaSto Ben-assai da sempre, praticamente da una vita. E pensa, questo è ben-augurante anche quando non sto troppo ben.
Maria, in un certo senso è così. Ogni giornata è da scrivere, cercando di renderla unica, come unica è quella vita di cui siamo i protagonisti.
I messaggi: per quanto banali possano essere, risultano speciali se ad inviarli sono persone per noi speciali.