domenica 19 agosto 2012

Specie in via di estinzione


Siamo arrivati al punto di doverlo scrivere.

5 commenti:

  1. Ciao Ben!
    Domandina 'provocatoria', dai: scriverlo dove? :-)
    Un salutone

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  2. Ciao Ines, ben tornata!
    Se l'educazione ed il buon senso di alcune persone fossero sufficienti, allora non ci sarebbe bisogno di scriverlo, da nessuna parte.

    Rispetto per i luoghi, come nella foto, ma, soprattutto, rispetto per le persone. E qui diventerebbe difficile scriverlo. L'unico posto ben leggibile potrebbe essere la fronte, con una frase leggermente modificata: "Degno di rispetto".

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  3. Che parole impegnative, caro Ben!
    "Educazione, buon senso, rispetto".
    Ogni anno, negli ultimi anni, i lessicografi lanciano il solito allarme riguardo al sempre crescente numero di vocaboli in via di estinzione. Sono le parole di uso colto, ricercato, quelle che sono ormai cadute in disuso e rischiano di finire nel dimenticatoio.
    Se i comportamenti individuali e sociali continueranno a essere come sono ormai da molto tempo, anche le parole "educazione, buon senso, rispetto" saranno depennate dai vocabolari. Sic.

    Pessimista? Non credo. Diciamo realista. O no?
    Un cordiale ciao ciao (vado a leggere il tuo angolo del buon umore).

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  4. Non sono impegnative le parole, ma è impegnativo metterle in pratica.
    Ma guardiamo il lato positivo della faccenda: i vocabolari saranno più leggeri, meno carta, meno alberi abbattuti...
    :-)

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  5. Ahi ahi, Ben!
    Hai (ahi!) preso il tasto dolente degli alberi abbattuti a causa della carta stampata, ossia il tormentone tormentoso e tormentato degli ultimi mesi. Che tormento!
    :-)

    Di sicuro, caro Ben, è impegnativo (troppo per troppe persone) mettere in pratica comportamenti e rapporti che siano improntati sull'educazione, sul buon senso e sul rispetto.

    Rispetto per i luoghi pubblici? Neanche a pensarci: ciò che appartiene a tutti non appartiene a nessuno, così i più si sentono autorizzati a fare il comodo proprio.
    Rispetto per le persone? Il discorso si fa ancora più complesso e controverso, soprattutto perché oggi la sensibilità per l'altro da sé, la così detta empatia sono parole in antitesi con l'individualismo sfrenato di cui ci si fa, per giunta, un gran vanto.

    Tiriamo avanti.
    Ciao!

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