martedì 1 ottobre 2013

Non ci posso credere!

Entro su Facebook e mi cade l'occhio sul numero degli amici: 140.
Ma allora sono ricco!
E io che credevo di averne uno, massimo due, esageriamo: tre!




5 commenti:

  1. Ciao Ben.
    Dev'essere bello entrare su Facebook e trovare 140 amici che son lì ad aspettarti.
    Normalmente come va? Voglio dire: organizzate qualcosa insieme; che so... una pizza, una bevuta, un po' di baldoria e cose simili? :-)
    Ciao
    Ines

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  2. Ciao Ines,
    credo che quel social network (ma non solo quello) abbia tolto valore alla parola amicizia. Lì c'è chi fa collezione di amicizie, ti immagini? Centinaia di amici. Ma dove? Ma quando mai?
    Era meglio chiamarli semplicemente contatti, perché tali sono.
    Vado raramente lì, a volte ci "linko" qualcosa dal rifugio, ma sembra appurato che se si scrive una sciocchezza viene letto da molti, se scrivi qualcosa di normale, non dico serio, nessuno lo considera. Con un ragazzo soccorritore una sera abbiamo fatto questa prova. "Scommetti, dico, che se scrivo una bischerata fra poco è piena di "mi piace", e scrivo una riflessione nessuno se la fila?"
    Detto fatto, scommessa vinta.
    E' invece molto comodo per i messaggi e per le comunicazioni. Con un messaggio acchiappi una grande quantità di persone. E questo mi è utile per la parrocchia, il volontariato, il teatro e tutte quelle attività in cui devo comunicare con tante persone contemporaneamente.
    Ma questo non ha niente a che vedere con l'amicizia.
    Buona serata.

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  3. Sono d'accordo con te, Ben: il nome contatti sarebbe da preferire, poiché da quanto mi risulta (non sono iscritta a Facebook) l'amicizia è molto, molto distante dai social network, nella maggior parte dei casi.

    Come anche tu osservi i social network possono essere utili per raggiungere decine e persino centinaia di persone con un unico messaggio, ma penso che la sua funzione si esaurisca qui.

    Ciao
    Ines

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  4. Penso anch'io.
    Eppure c'è chi si identifica con quel mondo.
    Non so hai avuto modo di vedere su rai 3 l'intervista che Fazio ha fatto a Vecchioni. Anche lui sottolineava che quella di stare attaccati ad un monitor non è vita. L'avere 1000 e più amici virtuali non significa avere amici veri. L'amicizia è altro, la vita è altro, la realtà è altro.
    Ciao Ines.

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  5. Concordo su tutto, Ben, ma la realtà, che dovrebbe essere altro, è fortemente contagiata da amicizie fittizie e da altrettanto fittizie esistenze, secondo me.
    Salutoni
    Ines

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