Mentre con il romanzo sto sondando il cosiddetto mondo editoriale, con questo libro ho sentito la necessità di ripartire da zero, come
agli inizi.
Come allora, un numero limitato di copie, nessun codice ISBN, soltanto la voglia di
riprendere contatto con quel materiale tanto caro che da molto tempo avevo
accantonato, la carta, e il desiderio di far respirare aria nuova a delle storie
che non sono mai uscite dal mondo virtuale.
Come allora, questi libri percorreranno vie
impervie e alternative per approdare in pochissimi luoghi, diversi dalle librerie,
in cui saranno reperibili.
Come allora, mi sento come quel bambino al quale è stato detto che la sua prima bicicletta è stata ordinata e sta arrivando: non vedo l’ora di salirci e pedalare per intraprendere un nuovo viaggio.