mercoledì 5 agosto 2009

... e abbiamo proseguito così...

... cominciando a parlare di libri

2 commenti:

  1. Eh, Ben,
    quella dedica l'avevo già letta nel tuo libro e mi aveva commosso ma erano parole scritte.
    Ora con la tua voce è come averle dato spessore e restituito il suo vero significato: parole d'amore di un figlio alla propria madre.
    Coraggiosa secondo me da parte tua la scelta di presentarti con questa poesia.

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  2. Ciao Maria,
    non è stato facile leggerla. Alla fine, ma nel filmato non c'è, ho detto che per la prima volta l'ho letta in pubblico. In precedenza, anche fra le mura domestiche,davanti a Cinzia e Sara, non ero capace di leggerla a voce alta.
    Ho voluto provare, anche se in un punto ho creduto di non farcela, come avrai sentito. Ma poi ho proseguito fino alla fine.
    Sembrava un piccolo ostacolo da superare, ma si è rivelato molto più alto del previsto.
    Tu dici "coraggiosa": non so, forse sì, ma credo che per far capire chi siamo, bisogna mostrare quello che abbiamo dentro, comprese quelle che possono sembrare debolezze, ma che in realtà, secondo me, non sono altro che espressioni dei nostri sentimenti.
    E poi, come sostengo spesso, il ricordo di una persona cara può infondere fiducia e coraggio.
    Grazie Maria

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