sabato 28 marzo 2009

Per un'amica


Friends will be friends
When you’re in need of love they give you care and attention
Friends will be friends
When you're through with life and all hope is lost
Hold out your hand cos friends will be friends
right till the end
Friends will be friends
When you're in need of love they give you care and attention
Friends will be friends
When you're through with life and all hope is lost
Hold out your hand cos right till the end
Friends will be friends

mercoledì 18 marzo 2009

Quello che si conta o quello che conta?

Recentemente ho letto un articolo, su una rivista per pochi intimi, in cui l'autore, giornalista e scrittore francese, sostiene, in estrema sintesi, che l'attuale crisi finanziaria probabilmente sortirà l'effetto di ripulire gli animi.
Ma non è su questo che voglio soffermarmi, perchè è stata un'altra riflessione che ha attirato la mia attenzione.
Ogni giorno sentiamo parlare di valori: valori di borsa, valore dell'euro, valore del dollaro, valore del petrolio, valori di ciò che è misurabile, qualcosa che si conta.
Sembra che sia stata dimenticata un'altra accezione del termine, il valore come faccenda umana, come la lealtà, l'onestà e tutti gli altri valori che riguardano l'uomo, che invece non sono misurabili, non si contano, ma contano.
Credo che ci sia qualcosa di vero in questo, perchè l'impressione è che ciò che si conta sia ormai molto più importante di ciò che conta.

lunedì 16 marzo 2009

Tratto da "Se una notte d'inverno un viaggiatore"

A volte ci sono pensieri e sentimenti che non riusciamo ad esprimere.
Fortunatamente ci sono i grandi scrittori che danno voce a queste sensazioni

Di Italo Calvino

domenica 15 marzo 2009

Un blog itinerante

Non sono riuscito a stare lontano dal Rifugio.
Come ho spiegato a Mik, in un commento del post precedente, non mi sentivo a posto con la coscienza. Era come aver creato qualcosa e poi averla abbandonata a se stessa.
Così ho deciso di aprire nuovamente il Rifugio. Sarà un'apertura part-time per gli interventi che proporrò, ma full-time per coloro che vorranno intervenire.
Nel sotto-sotto titolo, ho scritto "prove tecniche di un blog itinerante". Che cosa significa?
Vuol dire che mi avvarrò di richiami agli altri blog su cui scrivo, attraverso i link, per renderli tutti interattivi. Un argomento trattato nell'uno verrà richiamato nell'altro e i lettori che accedono ad uno avranno modo di leggere ciò che è scritto nell'altro, avendo la possibilità di scegliere se e dove commentare.

Io ci provo!


sabato 14 marzo 2009

Qui Radio Web


A volte mi ritrovo a scrivere sul blog nel silenzio delle notte, cercando di comunicare chissà che cosa ad un pubblico che forse non c'è o, se c'è, se ne rimane silenzioso, al di là dello schermo, in un mondo senza voce che non si vede.
E allora mi sembra di essere come quel dj che parla alla radio, in uno studio quasi buio e un po' fumoso, con la musica che va, alternata alle parole, nell'etere, al di fuori di quelle quattro mura. Ma di là chi c'è ad ascoltare? Una o più persone o, forse, nessuno?
Ma lui continua a parlare, con la speranza che qualcuno ascolti e si decida a comporre quel numero sulla tastiera di un telefono per chiamare, per fargli capire che quelle parole e quella musica non si perdono nel niente.
Ancora un altro brano, poi ancora alcune frasi, ad effetto, per attirare l'attenzione, per non far scappare un ipotetico ascoltatore. L'attenzione deve rimanere desta.
"Siete ancora sintonizzati su Radio Web ed è il vostro dj che vi parla. La notte è ancora lunga e noi siamo qui per allietarla. Continuate a tenerci compagnia. Ed ora, vai col prossimo brano."
Parte un jingle: Radio, radio, ...adio ... Web, web, ...eb!
Poi di nuovo la musica.