domenica 17 gennaio 2021

Verso dove

 Questa foto mi è molto cara. 

Fu scattata da mia figlia qualche anno fa e per me racchiude molti significati.


In uno scatto, l'essenza.

2 commenti:

  1. "... che hanno coraggio
    coraggio di essere umani".

    Fortunatamente questo è uno slow-blog: perfetto per i miei tempi, che sono molto slow.

    Ciao Roberto,
    stavo canticchiando la bella canzone di Marco Mengoni: sai che è tra le mie preferite, eppure non mi sono resa conto - se non dopo aver inviato il commento - di averne ripreso un frammento?

    Veniamo alla foto: "In uno scatto, l'essenza".
    Naturalmente non conosco i significati che per te racchiude, né ti chiedo di parlarne, ma desidero condividere le sensazioni che ha suscitato in me, se permetti.

    Una donna e un uomo camminano, l'una accanto all'altro. Lei si tiene sottobraccio a lui.
    Un ombrello li sta riparando dalla pioggia.
    Sarà perché l'ombrello non è molto grande, che i due camminano tanto accostati l'una all'altro?
    Non credo.
    Vedo nella pioggia una delle tante avversità della vita, nell'ombrello il mezzo per difendersi da essa, ma soprattutto vedo una donna e un uomo che - quasi stretti l'una all'altro - affrontano insieme il cammino che li aspetta.
    Insieme: dovunque si vada e comunque vada.
    E questo mi piace davvero molto.

    Alla prossima, Roberto.
    Ines




    RispondiElimina
  2. "...L'amore, amore, amore
    ha vinto, vince, vincerà".

    Ciao Ines,
    per quei motivi mi piace la foto.
    L'essenza può essere la parola "amore", per dare un seguito alle parole di Mengoni, ma anche la parola "insieme".
    "Dovunque si vada e comunque vada" dà voce a quei contorni sfumati della foto.
    E qui mi vengono in mente alcuni versi di una bella canzone di Francesco Renga, "Ci sarai", che inizia così:

    "Come una fotografia
    dai contorni incerti
    è questa vita,
    la mia".

    Parole e immagini.
    La forza delle une, la forza della altre.
    Un po' di tempo fa vidi un film che parlava di questo, "Words and Pictures". In quel caso c'era una vera e propria competizione per capire se fossero più potenti le parole o le immagini. Alla fine...
    Ma questo non lo dico, forse qualcuno non lo ha ancora visto.

    Alla prossima, Ines.
    Ciao.

    RispondiElimina