Come accennato nel post precedente, Fuori il buio nasce da un’idea di molti anni fa.
Durante le presentazioni dei primi romanzi, Quattro passi veniva spesso citato, ma non si poteva vedere né toccare. Questo destava curiosità.
Quel libro, stampato in poche copie per essere consegnato ad alcune
persone che erano stato rammentate in quelle pagine, rimaneva una sorta di
mistero.
Trattandosi di un’autobiografia scritta per mia figlia, per
farle conoscere il ragazzo che in seguito diventò suo padre, cominciai a
pensare di trarne un romanzo, prendendo spunto dagli eventi menzionati.
Lo avviai, ma poi altre idee vennero in mente e lo lasciai da
parte. Fu così che scrissi gli altri romanzi, prima di una lunga pausa durante
la quale mi sono dedicato ad altro.
Ho ripreso a scriverlo nel 2023 e, essendo trascorsi molti
anni, quello che avevo in mente allora non è quello che ho scritto adesso,
perché nel frattempo io sono cambiato.
Fuori il buio è il rovescio della medaglia di Quattro passi.
Quattro passi era il sogno, Fuori il buio è la presa di coscienza.