Non sono tante le cose da dire, proprio perché sarebbero tante.
Fosse stato un anno fa, sicuramente avrei scritto che un altro anno di attività stava giungendo al termine, ma questa volta non posso dire così.
Non sono tante le cose da dire, proprio perché sarebbero tante, ma sono rimaste dentro di me, per mancanza di interlocutori interessati ad ascoltarle.
Se si trattasse di questioni sportive, potrei dire di aver trascorso una stagione in tribuna, guardando giocare gli altri, senza la possibilità di entrare in campo. Per entrare occorre almeno essere in panchina.
Eppure sono convinto che non sia stato un anno passato invano.
A presto Rifugio, ti saluto con... una voglia matta di tornare a giocare.