giovedì 29 agosto 2024

Le otto montagne – Paolo Cognetti – Einaudi (2016)

Una storia che parla di un’amicizia che inizia in giovane età e che accompagnerà Bruno e Pietro per sempre, con vicende che vedono sullo sfondo la montagna come luogo e come metafora della vita, protagonista “non protagonista”.

Un’amicizia che aiuta a superare i momenti di difficoltà, che diventa più forte quando i due si ritrovano sui monti, ma che è fatta anche di pause e intese silenziose, di condivisione, che si tramuta in nostalgia e solitudine quando la civile città li separa.

Un sentimento che aiuterà a superare un difficile rapporto tra padre e figlio.

La montagna è descritta con dovizia di particolari, senza mai annoiare; il profilo interiore dei personaggi è indagato altrettanto bene, facendone capire sogni, speranze, dubbi e ossessioni. Una storia che pone quesiti sulla ricerca del proprio posto nel mondo.

Il testo è scorrevole e a tratti poetico. Tutto è ben scritto. Non c’è una pagina che induca il lettore a pensare di smettere di leggere, coinvolgendolo fino ad un finale forte e commovente.

Dopo averlo letto, dovrò iscrivere questo libro al primo posto della classifica dei miei preferiti.

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