sabato 19 aprile 2014

Buona Pasqua!

Care amiche e cari amici del Rifugio,
i miei auguri di una serena Pasqua a tutti voi!


domenica 13 aprile 2014

Scacco matto!


Come quelle squadre che lottano su tutti i fronti fino alla fine,
ma che alla fine si ritrovano con un pugno di mosche in mano.

venerdì 11 aprile 2014

Una sensazione di incompiutezza

E' quello che provo.
Dopo un periodo intenso, molto intenso, mi ritrovo a riflettere su quello che da poco è terminato.
Mi dicono che sono arrivati echi a dir poco esaltanti, ma non riescono a farmi entusiasmare.
A me viene più istintivo vivere le situazioni guardando al lato umano più che al lato estetico. 
E se qualcosa, o qualcuno, mi ha fatto "soffrire", allora non riesco ad assaporare il resto. 
E tutto è come se restasse incompiuto.


martedì 1 aprile 2014

Questa devo farla leggere ai "miei" bambini


Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" disse uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché desideriamo che l'altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare: "allora non è possibile parlargli a voce bassa?"
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò:
"Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si è arrabbiati?
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro. D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano solamente sussurrano.
E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano."


Infine il pensatore concluse dicendo:
"Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare."


                                                                                       
                                                                                                              (Gandhi)